Chiunque sia affetto da calvizie gestisce tale problema in base alla propria cultura, al proprio senso estetico e ad un certo amor proprio. Vedere cambiare fatalmente la propria immagine rappresenta quasi sempre un evento negativo, che può in alcuni casi scatenare effetti psicologici di una certa gravità.
Si calcola che almeno diciotto milioni di italiani e quattro milioni di italiane siano affetti da problemi di calvizie androgenetica. E molti di loro ancora non dispongono di informazioni adeguate sull’autotrapianto o, addirittura, non lo conoscono affatto. Eppure questo intervento, se eseguito da una équipe esperta e in un ambiente qualificato, potrebbe davvero ridare il sorriso a molte persone.
Durante la visita preliminare vengono considerati con la massima attenzione tutti gli aspetti clinici ed estetici della calvizie, utilizzando immagini digitali per analizzare con il paziente le aree da infoltire e ricorrendo ad un’indagine microscopica per valutare la qualità e la densità della zona donatrice.
Qui di seguito le immagini e le testimonianze di alcuni delle migliaia di pazienti che si sono sottoposti all’autotrapianto.
PRIMO CASO
SECONDO CASO
TERZO CASO
