Quali sono le cause della calvizie?


Calvizie e diradamento del cuoio capelluto sono processi predeterminati dal patrimonio genetico di ciascuno. La calvizie comune (alopecia androgenetica) è caratterizzata da iniziale perdita dei capelli dal vertice del capo e progressivamente di tutta la parte alta del cuoio capelluto; tipicamente vengono risparmiate dalla calvizie le zone della nuca e dei lati, con l’effetto “a corona”.
L’alopecia androgenetica è accompagnata spesso, ma non costantemente, da seborrea e forfora.
La forma più aggressiva di questo tipo di calvizie si manifesta intorno ai 18 anni; inizia una massiccia caduta di capelli che ad ogni ciclo vengono sostituiti da capelli sempre più sottili e meno colorati, dovuti all’atrofizzazione del follicolo che pian piano non riesce più ad esprimere un capello sano e robusto come all’inizio. In altre parole la calvizie avviene attraverso una progressiva miniaturizzazione del bulbo che da normale riduce progressivamente le proprie dimensioni fino a che , in una fase finale, produce soltanto peluria per successivamente scomparire.
Sembra che circa l’88% della popolazione maschile sia colpita durante la propria vita da questo tipo di calvizie.

La calvizie androgenetica femminile (o il forte diradamento), ancora di più che nell’uomo, è un problema esteticamente e psicologicamente pesante. Ad essere soggette al diradamento della chioma sarebbe il 35% della popolazione femminile in età fertile ed il 50% in età della menopausa, e la maggior parte di queste donne soffre pesantemente per la situazione, ma non prende alcun provvedimento definitivo.
Nella donna la calvizie ha un inizio più tardivo ed una progressione molto più lenta dell’analoga alopecia del maschio, con un diradamento meno evidente ed una diffusione più ampia. L’aumento della produzione degli ormoni androgeni è la causa del 40% dei casi di calvizie androgenetica femminile. Negli altri casi, pur non aumentando la quantità di androgeni prodotti, aumenta la sensibilità dei follicoli piliferi a questo ormone.
La conseguenza è un assottigliamento dei capelli e una riduzione della crescita insieme ad una maggiore produzione sebacea (seborrea). Questi fattori possono essere determinati da una serie di cause, come menopausa, ovaio policistico, fattori ereditari e altro, come cambiamenti ormonali improvvisi (es. pillola contraccettiva).